Tesori del Passato

Come disse Emily Dickinson, il passato non è un pacchetto che si può mettere da parte. Al giorno d’oggi, per capire questa frase è d’obbligo visitare gli scavi di Pompei ed Ercolano, nel napoletano, e i templi di Paestum. Testimonianze dal passato che si sono conservate splendidamente, se teniamo conto dei secoli. Consigliamo di vedere i templi di Paestum durante una passeggiata al tramonto, magari dopo aver gustato alcuni dei prodotti caseari tipici della zona o dopo una piacevole giornata di mare nei lidi della zona. Consigliamo di vedere gli scavi di Pompei di buon mattino per avere modo di passeggiare tra le vaste aree della città, osservando come il tempo si sia fermato d’improvviso per l’eruzione del Vesuvio (79 d.C.).

Gli scavi di Ercolano presentano meravigliosi affreschi millenari, conservatisi anche dopo l’eruzione e si sviluppano su un’area più piccola di Pompei ma ben conservati.

Molto interessante anche il Museo Virtuale, a pochi passi dagli scavi.

Spiritualita’

Cava De’ Tirreni è, sin dal medioevo, un importante centro di spiritualità testimoniata dalla presenza di una importante abbazia benedettina e l’antico Santuario dell’Avvocatella.

Il santuario è situato in una piccola grotta e ha origini lontane con una storia avvolta nel mito.

L’Abbazia, di ordine benedettino, rappresenta il fulcro del turismo religioso e ha una storia millenaria. Dal punto in cui è situata, si gode di un paesaggio suggestivo che dà sui monti ed è considerata un gioiello dell’architettura, essendosi conservata fino a oggi in ottimo stato e vantando una delle più importanti biblioteche del Mezzogiorno.

In pochi minuti si raggiunge il famoso Santuario della Beata Vergine di Pompei. Luogo di culto di pellegrini provenienti da tutto il mondo, è stato inaugurato nel 1901; la sua architettura è spettacolare e il santuario può essere definito resiliente, in quanto sopravvissuto all’eruzione del Vesuvio nel 1944 e alle guerre mondiali.

Salerno

Città celebre per la sua storia, Salerno si trova a due passi da Cava e dalla Costiera Amalfitana. Nota non solo per il mare e per la gastronomia, ma anche per l’evento invernale Luci d’Artista, accoglie, da anni, un ingente quantitativo di turisti da tutto il mondo.

L’ideale per vivere la vitalità della città è passeggiare lungo il Corso Vittorio Emanuele, immergendosi nel connubio tra l’architettura del periodo fascista e quella moderna, per poi arrivare al centro storico, con i suoi vicoletti dalla tipica architettura medievale. È lì che potrete visitare il Duomo, risalente all’undicesimo secolo, contenente la cripta con le reliquie di San Matteo. Successivamente, a pochi passi dal Duomo, potrete incamminarvi verso il Giardino della Minerva, meraviglioso orto botanico della Scuola Medica Salernitana. Dopo una visita del giardino, potrete gustare i prodotti dell’orto seduti al tavolino (non perdete la granita…), godendovi la vista su Salerno e sul mare.

Costiera amalfitana

A pochi minuti da Cava De’ Tirreni inizia la celebre costiera amalfitana, fatta di piccoli centri abitati sparsi lungo la costa. Ogni cittadina della costiera presenta il suo fiore all’occhiello, come Vietri, celebre per la ceramica, Cetara, con i suoi splendidi colori, Maiori con il suo lungomare o Minori con la Villa Romana, per non parlare di Amalfi con il suo Duomo e la sua grandezza, fino ad arrivare alla perla della costiera, Positano, incantevole ed elegante location. Amalfi è raggiungibile anche via mare da Salerno con un comodo servizio traghetto, che consente di vedere la costa mozzafiato dal mare.

Cava De’ Tirreni

 A quattro chilometri da Vietri sul Mare e a otto da Salerno, Cava de’ Tirreni è il luogo ideale in cui rilassarsi e godersi una meritata pausa dalla vita di tutti i giorni. La città vanta paesaggi rurali e collinari di indubbia bellezza oltre ad essere un rinomato centro di ritrovo degli appassionati della movida.

Si può godere, in quel di Cava, di lunghe passeggiate sotto il porticato del Borgo Scacciaventi fino alla imponente Piazza S. Francesco. Il borgo, che presenta negozi di artigianato o di piccoli imprenditori è una moltitudine di punti di ristoro, tra bar, ristoranti e pub.

I principali punti di interesse, oltre al Borgo e al Duomo, sono l’Abbazia Territoriale della Santissima Trinità e il Palazzo Comunale che custodisce all’interno la famosa Pergamena Bianca donata nel 1460 da Re Ferdinando I d’Aragona ai cavesi.

L’Abbazia, di ordine benedettino, invece, rappresenta il fulcro del turismo religioso e ha una storia millenaria. Considerata un gioiello dell’architettura, si è conservata fino a oggi in ottimo stato.